Dopo più di mezzo anno sprecato in inutili contenziosi legali, le minoranze sconfitte alle elezioni per il rinnovo dei vertici di Enasarco si ritrovano nella medesima situazione del dopo voto: in minoranza. Il colpo di mano giudiziario non è riuscito. E non è riuscito nella sostanziale indifferenza degli agenti di commercio che si preoccupano esclusivamente delle conseguenze “a valle” (erogazione della pensione, anni di contribuzione, contributi per gli studi dei figli, agevolazioni per l’acquisto delle auto), preferendo ignorare che ciò che arriva “a valle” dipende da ciò che succede “a monte”. Dimenticando, volutamente, che la salute dell’ente previdenziale dipende dagli investimenti effettuati con l’ingente patrimomio a disposizione.
Così nessuno ha fiatato sugli oltre 12 milioni di euro persi per l’impossibilità di effettuare investimenti, in conseguenza dell’obbligo di limitarsi all’ordinaria amministrazione deciso dai giudici per le cause intentate dalle minoranze.
Milioni di euro sottratti ai rimborsi richiesti dagli agenti che hanno evitato accuratamente di informarsi su ciò che stava succedendo.
Ed allo stesso modo si è evitato di approfondire una vicenda che coinvolge Vaticano, grande distribuzione organizzata, finanzieri, speculatori, avvocati e politici.
Nelle scorse settimane, su Electomagazine, è stata pubblicata una recensione dell’ottimo libro di Paolo Morando dedicato alla vicenda Cefis. Ed allora si può rivolgere un appello all’autore affinché riservi un poco del suo tempo a ricostruire la vicenda Enasarco. Potrebbe divertirsi, ed anche molto. Tra gli investimenti londinesi del Vaticano in collaborazione con finanzieri legati a personaggi interessati a controllare il patrimonio degli agenti di commercio, gli intrecci tra grandi studi di avvocati ed un avvocato prestato alla politica, la richiesta di interventi per salvare grandi gruppi in difficoltà. E la speranza che bastassero i ricorsi giudiziari per ribaltare l’esito del voto e nascondere tutte queste vicende non proprio trasparenti.
Fonte Electomagazine – Autore Enrico Toselli